Salve gente! u.u
mmmh non ho niente da fare, perciò mi ritrovo qui a postare un'alra delle mie fic!^^
dunque, anche questa è d'amore, questa volta il personaggio maschile è Keii, quindi sue fan immaginatevi pure al posto delle fortunatissima ragazza u.u
Il narratore è Pi, e questa fic mi è venuta in mente ascoltando la splendida "hanamuke" dei Tegomass u.u
(questa qui:
www.esnips.com/displayimage.php?pid=9444882)
detto questo...buona letturaaaaaaa!!!
HanamukeVorrei esserci io al tuo fianco.
Ma so che tu non avresti lo stesso sorriso.
*
Ti guardo. Sei stupenda.
Sono ore che sei lì, seduta su quella sedia.
Sono ore che io sono qui, in piedi, appoggiato allo stipite della porta.
Sono ore che la tua migliore amica ti sta truccando, per questa occasione speciale.
E sono ore che vi sto osservando, senza proferire parola, guardando Yuriko che ti gira intorno con in mano una scatola di trucchi.
È stato un dramma farti stare ferma seduta all’inizio, tu che devi sempre avere qualcosa da fare fra le mani.
Yuriko ci ha messo dieci minuti per convincerti della sua bravura con i trucchi.
-Eddai fidati! Sono migliorata sul serio!-L’hai guardata scettica per un momento, non credendole. E poi ti sei lasciata truccare da lei, mentre con un sorriso soddisfatto cominciava la sua opera.
E devo dire che si è impegnata sul serio, per migliorare. Perché sei stupenda.
L’ho già detto? Pazienza, sono incredibilmente ripetitivo.
-Ecco fatto, sei perfetta!- dice Yuriko posando la matita.
-Sei seria?-
-Certo! Dubiti?- non rispondi, e lei incrocia le braccia imbronciata.
-E’ questo il ringraziamento?- ti chiede, mentre tu sorridi.
Un sorriso luminosissimo. Poche volte ti ho vista sorridere in questo modo, forse è l’importanza e la bellezza di questo giorno.
La prima volta che ti ho visto così contenta, ora che mi ci fai pensare, è quando ti sei fidanzata.
Con lui, l’unico in grado di renderti felice.
Quando, quel giorno, vi siete presentati insieme all’appuntamento, le vostre mani intrecciate fra loro, ho sorriso anch’io vedendoti. E mi capita raramente di sorridere. Lo ammetto sono un po’ apatico, ma non quando ci sei tu. Quando prendevi parte ai nostri incontri, ho sempre cercato di essere un po’ più aperto e ho provato a mostrare di più le mie emozioni.
Yuri e tutti gli altri credo che l’abbiano notato.
Lei me l’ha sempre detto di farmi avanti, prima che arrivasse Keii-chan.
Ma io mi sono sempre trattenuto, “da idiota” direbbe qualsiasi persona che sente la storia, ma in un certo senso sapevo che non ero io quello giusto per te.
L’ho capito ancora di più quando vi ho visti insieme; una parte del mio cuore si è fermato per un attimo, ma l’altra era contenta, nel vedere te che eri finalmente felice.
E anche adesso non posso che essere contento.
Credo di aver assunto la mia solita posa statuaria, immobile, perché improvvisamente esco dai miei pensieri e vedo la tua mano che si muove davanti ai miei occhi.
-Tutto a posto?- mi chiedi guardandomi.
-Sì, tutto a posto-
-Che dici? Gliela diamo la sufficienza?- mi chiedi indicandomi il tuo viso.
-Pi attento a quello che dici- dice Yuriko dietro di te, guardandomi.
-Sì dai, è stata brava- rispondo, evitando così le sue lamentele.
-Ti sei salvata- le dici tornando a guardarla, mentre Yuri si mette le mani sui fianchi.
-Non sapete apprezzare la mia capacità nel truccare-
-Ma sta zitta- le dici ridendo.
Qualcuno mi mette una mano sulla spalla, facendomi voltare.
-Posso entrare?-
-Ma sei pazzo? Non puoi vedere la sposa prima del tempo!- esclamo andandomene e distraendolo.
Avrei voluto restare lì e sentirti parlare, ma devo allontanare questo scemo dalla vostra stanza.
Come si può non pensare al fatto che lo sposo non deve vedere la sua futura moglie le ore prima del matrimonio? Boh..
-Ma credi davvero che porti sfiga?- mi chiede Keii voltandosi verso di me.
-No, ma è l’usanza! Non la puoi vedere finchè non siete all’altare- concludo, con un tono che non ammette obiezioni.
*
-Per favore abbi un’espressione un po’ più presente!- esclama Yuri riprendendomi.
Oggi mi sto perdendo un po’ troppo nei ricordi.
La guardo e le sorrido. Siamo già in chiesa, seduti sui banchi più vicini agli sposi.
Il momento più bello è arrivato, Keii sta sull’altare e si guarda intorno agitato; un classico sposo ansioso.
Mi guarda e gli faccio segno di farsi coraggio, poi sposta lo sguardo su Yuri che lo incoraggia anche lei.
Poi, a un tratto la folla dietro di noi si alza, e parte la musica.
Yuriko si volta, cerca di vederti in mezzo alla folla.
Quando passi anche davanti a noi, ci guardi e ci sorridi, prima di lasciare il braccio di tuo padre e di posizionarti accanto al tuo futuro marito, che ti scopre il viso dal velo e ti sorride.
Sei così bella nell’abito bianco che arriva fino a terra, lasciando anche lo strascico. Mi incanto a guardarti per qualche secondo, le spalle nude e il velo che parte dalla testa e scende lungo fino alla gonna.
Da davanti non posso vederti, ma so per certo che stai da favola; c’ero anch’io quando l’hai comprato, e ricordo perfettamente com’è fatto.
Siamo stati ore in quel negozio, fra vestiti di mille sfumature di colore. E’ stato l’abito che ti ha colpito di più, quando la commessa te lo ha mostrato.
Qualcosa mi muove il braccio, abbasso lo sguardo verso Yuriko che mi sta guardando.
-Sei ancora fra noi?- mi sussurra fissandomi.
-Tu che dici?- replico io, prima di portare di nuovo gli occhi su di te.
Mi perdo di nuovo nei miei pensieri; davvero vorrei stare attento, ma è più forte di me. La mia mente vola a tutti i pomeriggi passati insieme a te, ai momenti passati a desiderare di averti fra le braccia.
A un tratto mi riscuoto dal mio sonno; vi state scambiando le fedi.
È un momento stupendo, in tutta la chiesa il silenzio è assoluto. Riesco a vedere solo Keii, dal mio posto, ma so per certo che il tuo viso è raggiante, come il suo.
Ti sta guardando, con occhi che esprimono tutto l’amore possibile verso di te, mentre pronuncia la formula e mentre infila la fede nel tuo anulare sinistro.
Sarebbe da lui il far cadere la fede a terra, ma per fortuna non succede, e tutto va come previsto.
Poi è il tuo turno, e dalla tua voce si capisce benissimo che sei contenta, mentre compi esattamente gli stessi movimenti di... ...sì, ormai può considerarsi tuo marito.
-Lo sposo può baciare la sposa- quella fatidica frase esce dalla bocca del sacerdote, che vi guarda contento.
Lui ti guarda, tu ricambi, in un mondo tutto vostro in cui nessun altro potrà mai entrare. E poi vi baciate, di fronte a tutti i vostri invitati; è un momento magico, sembra che il tempo abbia smesso di scorrere. Lui ti prende fra le sue braccia, stringendoti la vita e attirandoti a sé. Poi vi guardate negli occhi, e Keii ti sorride, un sorriso che farebbe sciogliere chiunque.
Sono geloso?
...un po’ sì. Ma posso farci qualcosa? Siete così belli insieme, nessuno può anche solo provare a dividervi, l’ho capito.
Diciamo anche che il tuo bacio con un’altra persona non è esattamente la visione che mi fa stare meglio, però mi sento comunque sereno.
Dopo aver fatto le foto, ti avvicini a noi; Yuriko ti abbraccia forte, augurandoti tutta la gioia possibile.
Tu le sorridi, e poi guardi me.
E abbracci anche me. Sarebbe possibile tirarti su e portarti via?
No, mi sa di no. Ok era l’ultima delle mie fantasie da innamorato non corrisposto, scusa.
Non so proprio che dirti in questo momento, quindi quando ti stacchi da me ti sorrido e ti lascio andare, diretta di nuovo verso di Keii che ci fa segno da lontano che verrà a salutarci alla fine di tutto.
Giusto, la cena.
*
Siamo al ristorante già da un’ora e passa, ma non hai mai smesso di sorridere. Sono seduto davanti a te, e le emozioni ti si leggono in faccia.
Gioia, gioia e solo gioia. Non l’ombra di un rimpianto.
In questa giornata l’avrò pensato cento volte, ma sono felice per te; ti ammiro, tu che hai avuto il coraggio di fare un passo così importante, che ti lega ad una persona per tutta la vostra esistenza.
Finchè morte non vi separi, lo pronunciano tutti gli sposi al momento dello scambio delle fedi.
Siete la coppia perfetta, Keii ti guarda con una dolcezza infinita.
So che saprà starti accanto come si deve, per questo sono tranquillo nell’affidarti a lui.
In caso contrario, che si aspetti come minimo un pugno in faccia; non può darti un dispiacere e passarla liscia.
Vederti così gioiosa mi da come una nuova forza; voglio innamorarmi di nuovo, della persona giusta stavolta. Voglio riuscire ad amarla con tutto il mio cuore, come fai tu.
Voi due siete legati dal filo del destino, finchè siete insieme supererete ogni ostacolo.
Da oggi, in questo giorno d’inizio
Per favore, più di chiunque altro in questo mondo
Siate i più felici
Insieme.
